Nota Tecnica dell'11 giugno 2021
È disponibile la Nota Tecnica dell'11 giugno 2021 con i consigli riguardanti la Difesa Integrata.
Le indicazioni riportate nella seguente nota tecnica fanno riferimento alle disposizioni contenute nei Disciplinari di Produzione Integrata della Regione Emilia-Romagna. Attenersi scrupolosamente a tutte le indicazioni riportate sulle etichette dei prodotti fitosanitari (dosaggi ad ettolitro, dosaggi ad ettaro, quantità di miscela distribuibile per ettaro, intervalli fra i vari trattamenti, epoche di intervento, ecc.). Tenere ben presente che gli interventi insetticidi e in ogni caso tutti gli interventi che possono essere dannosi alle api e agli insetti pronubi sono assolutamente vietati durante le fioriture delle piante da frutto. Eliminare attraverso lo sfalcio le fioriture del cotico erboso sottostante gli impianti.
CILIEGIODEROGA: in data 19/5/2021 è stata concessa deroga valida per l'intero territorio della regione Emilia-Romagna per l'uso del formulato EXIREL 2021 per la difesa delle ciliegie dal MOSCERINO DEI PICCOLI FRUTTI. Impiego consentito dal Ministero della salute attraverso autorizzazione straordinaria per 120 giorni dal 13/5/2021 al 30/7/2021. MONILIA. Trattare in pre-raccolta, osservando i tempi di carenza, con Zefir 25 WDG dose 50-75 g/hl e max 1,125 kg/ha (p.a. Tebuconazolo, max 2 tratt./anno, max 3 tratt./anno con IBE, 7 gg. di carenza) oppure con Simitar Evo dose 3 litri/ha (p.a. Fenbuconazolo, max 3 tratt./anno con IBE, 5 gg. di carenza) oppure con Switch dose 60 g/hl e 800-1000 g/ha (p.a. Fludioxinil + Ciprodinil, max 1 tratt./anno, 7 gg. di carenza) oppure con Bellis Drupacee dose 60-75 g/hl e 0,6-0,75 kg/ha (p.a. Boscalid + Piraclostrobin, max 2 tratt./anno, 3 gg. di carenza). Max 5 tratt./anno contro questa avversità. MOSCA DELLE CILIEGIE. Monitorare gli adulti attraverso le trappole cromotropiche gialle avendo cura di applicarle nella zona a sud ovest del ceraseto. Dopo averne accertato la presenza, trattare nella fase di invaiatura con Epik SL dose 130-200 ml/hl e 2 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno, 14 gg di carenza), attivo anche su CIMICE ASIATICA. MOSCERINO DEI PICCOLI FRUTTI (Drosophila suzukii). Si ricorda di sfalciare il prato sottostante l'impianto perché in questo modo si vengono a creare condizioni sgradite all'adulto. In ogni caso non è necessario trattare prima della fase di invaiatura. In caso di presenze o catture, dalla fase di invaiatura intervenire con Delegate WDG dose 0,3-0,4 kg/ha (p.a. Spinetoram, max 1 tratt./anno e max 3 tratt/anno con spinosine, 7 gg. di carenza) oppure Exirel 2021 dose 75 ml/hl e 750-1125 ml/ha (p.a. Cyantraniliprole, max 2 tratt./anno, 7 gg. di carenza). Trattamenti con Laser dose 20-30 ml/hl e min 0,3 litri/ha (p.a. Spinosad, max 3 tratt./anno e max 2 consecutivi, e max 3 tratt./anno con spinosine, 7 gg. di carenza) in funzione CIDIA MOLESTA hanno attività anche nei confronti di TORTRICIDI RICAMATORI e DROSOPHILA. Dotato di minore persistenza ma in ogni caso inseribile in una strategia di difesa, è utilizzabile Decis Evo dose 30-50 ml/hl e 0,3-0,7 litri/ha (p.a. Deltametrina, max 2 tratt./anno, 7 gg. di carenza) attivo anche su CIMICE ASIATICA. CIMICE ASIATICA. Si segnalano presenze di adulti. Fare attenzione soprattutto ai punti di ingresso (prossimità di siepi o edifici). In caso di presenza consultare il tecnico per impostare una corretta linea di difesa. In caso di necessità intervenire con Decis Evo dose 30-50 ml/hl e 0,3-0,7 litri/ha attività collaterale su Drosophila suzukii (p.a. Deltametrina, max 2 tratt./anno, 7 gg. di carenza). PESCODEROGA: in data 14/4/2021 è stata concessa deroga valida per l'intero territorio della regione Emilia-Romagna per l'esecuzione di un intervento da realizzarsi con Tiofanate metile per la difesa di pesche, nettarine e percoche dai cancri rameali. BATTERIOSI. Intervenire, nei frutteti infetti e nelle varietà sensibili, ad intervalli di 10-15 giorni in relazione a periodi umidi e piovosi con Selecta Disperss dose 100-150 g/hl e 0,8-1 kg/ha (p.a. Rame solfato, max 4 tratt./anno in vegetazione e max 4 kg di sostanza attiva/anno). Usare da solo e mantenere una distanza di almeno una settimana da concimi fogliari. Trattare su pianta asciutta evitando il gocciolamento (volume di acqua 600-800 litri/ha). OIDIO. Continuare la difesa in zone sensibili e in assenza di difesa antimonilica per mancanza di frutti con Tiovit Jet o Microthiol Disperss dose 300-400 g/hl (p.a. Zolfo, 7-8 giorni di persistenza). MONILIA. Intervenire in pre-raccolta con Zefir 25 WDG dose 50-75 g/hl e max 1,125 kg/ha (p.a. Tebuconazolo, max 2 tratt./anno e max 4 tratt./anno con IBE, 7 gg. di carenza) oppure con Luna Experience dose 40-50 ml/hl e 0,6-0,75 litri/ha (p.a. Fluopyram + Tebuconazolo, max 2 tratt./anno, con Tebuconazolo max 2 tratt./anno, con IBE max 4 tratt./anno, 7 gg. di carenza) oppure con Bellis Drupacee dose 60-75 g/hl e 0,6-0,75 kg/ha (p.a. Boscalid + Pyraclostrobin, max 3 tratt./anno, con strobilurine max 3 tratt./anno, 3 gg. di carenza) oppure con Flint Max dose 20 g/hl e 300 g/ha (p.a. Trifloxistrobin + Tebuconazolo, max 2 tratt./anno, con Tebuconazolo max 2 tratt./anno, con strobilurine max 3 tratt./anno, con IBE max 4 tratt./anno, 7 gg. di carenza). Con SDHI max 4/anno e max 3 tratt./anno tra Trifloxystrobin e Piraclostrobin. N.B. Per questa avversità sono consentiti al massimo 5 trattamenti complessivi all'anno esclusi i prodotti biologici. CIMICE ASIATICA. Si segnalano presenze di adulti. Fare attenzione soprattutto ai punti di ingresso (prossimità di siepi o edifici). In caso di presenza consultare il tecnico per impostare una corretta linea di difesa. In caso di necessità, trattare con Epik SL dose 100 ml/hl e 1,5 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno per singolo prodotto commerciale, 14 gg di carenza) o Kestrel dose 50 ml/hl e 0,5 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno per singolo prodotto commerciale, 21 gg di carenza) oppure con Sundek Cimice 2021 dose 3 litri/ha (p.a. Clorpirifos metile, max 1 tratt./anno). Indipendentemente dal tempo di carenza, Sundek Cimice 2021 deve essere distribuito a non meno di 60 giorni dalla raccolta. CICALINE. Intervenire su infestazioni diffuse. In particolare le piante in allevamento vanno difese adeguatamente. Acetamiprid, Etofenprox o Deltametrina usati su altre avversità sono attivi anche su cicaline. TRIPIDE ESTIVO. In caso di presenza o di danni nell'anno precedente, trattare le nettarine e le pesche vellutate con Laser o Spintor dose 30 ml/hl e min 0,3 litri/ha (p.a. Spinosad, max 3 tratt./anno di cui max 2 consecutivi, 7 gg. di carenza; attivo nei confronti di FORFICULE con interventi notturni). ANARSIA. Il volo degli adulti è in calo. Con le attuali temperature l'eventuale intervento è da posizionare 7 giorni dopo il superamento della soglia di 7 catture per trappola per settimana o 10 catture in due settimane Alsystin dose 25 ml/hl e 0,375 litri/ha (p.a. Triflumuron, max 2 tratt./anno e 14 gg. di carenza) o con Trebon Up dose 50 ml/hl e 0,5-0,75 litri/ha (p.a. Etofenprox, max 2 tratt./anno, 7 gg. di carenza) oppure con Laser dose 30 ml/hl (p.a. Spinosad, max 3 tratt./anno e max 2 consecutivi e max 3 tratt./anno tra Laser e Delegate, 7 gg. di carenza) attivo nei confronti di FORFICULE con interventi notturni. Tutti questi prodotti sono attivi anche nei confronti di CIDIA MOLESTA. CIDIA MOLESTA. Intervenire dopo il superamento della soglia di 10 catture per trappola per settimana impiegando Alsystin dose 25 ml/hl e 0,375 litri/ha (p.a. Triflumuron, max 2 tratt./anno e 14 gg. di carenza) oppure 5 giorni dopo il superamento della soglia con Affirm Opti dose 150 g/hl e 2-2,25 kg/ha (p.a. Emamectina, max 2 tratt./anno e 14 gg. di carenza, trattare solo con trattore cabinato) oppure con Laser dose 30 ml/hl (p.a. Spinosad, max 3 tratt./anno e max 2 consecutivi e max 3 tratt./anno tra Laser e Delegate, 7 gg. di carenza) oppure con Delegate WDG dose 0,3-0,4 kg/ha (p.a. Spinetoram, max 1 tratt./anno e max 3 tratt./anno tra Laser e Delegate, 7 gg. di carenza); tutti gli interventi sono attivi anche su LITOCOLLETE e ANARSIA. In alternativa, utilizzare Trebon Up dose 50 ml/hl e 0,5-0,75 ml/hl (p.a. Etofenprox, max 2 tratt./anno, 7 gg. di carenza), attivo su TRIPIDE ESTIVO, ANARSIA, CICALINE e CIMICI. FORFICOLA. In caso di presenza negli anni precedenti applicare un anello sottile di colla sul tronco in modo da formare una barriera. Chi volesse verificare la presenza di questo insetto può utilizzare dei rifugi trappola costituiti con fasci di canne o cartone ondulato posizionati sulle parti basse del tronco. ALBICOCCOOIDIO. Continuare a trattare le varietà tardive e le piante in allevamento con Tiovit Jet dose 300-400 g/hl (p.a. Zolfo, dose più alta valida per la collina, 7-8 giorni di attività). BATTERIOSI. Si raccomanda di asportare ed eliminare tutti i rami infetti. Intervenire da scamiciatura, nei frutteti interessati dalla malattia e nelle varietà sensibili, ad intervalli di 10-15 giorni in relazione a periodi umidi e piovosi con Selecta Disperss dose 100-200 g/hl e 1-2 kg/ha (p.a. Solfato di rame, max 4 tratt./anno in vegetazione e max 4 kg di sostanza attiva/anno, 21 gg di carenza). Nella situazione attuale preferire il dosaggio più basso per evitare problemi di fitotossicità legati ad eventuali abbassamenti di temperatura. Usare da solo e mantenere una distanza di almeno una settimana da concimi fogliari. Trattare su pianta asciutta evitando il gocciolamento (volume di acqua 600-800 litri/ha). ANARSIA. Il volo degli adulti è in calo. Con le attuali temperature l'eventuale intervento è da posizionare 7 giorni dopo il superamento della soglia di 7 catture per trappola per settimana o 10 catture in due settimane impiegando Alsystin dose 25 ml/hl e 0,375 litri/ha (p.a. Triflumuron, max 2 tratt./anno, 14 gg. di carenza) o con Trebon Up dose 50 ml/hl e 0,5-0,75 litri/ha (p.a. Etofenprox, max 2 tratt./anno, 10 gg. di carenza) oppure con Laser dose 30 ml/hl (p.a. Spinosad, max 3 tratt./anno e max 2 consecutivi e max 3 tratt./anno tra Laser e Delegate, 7 gg. di carenza), attivo nei confronti di FORFICULE con interventi notturni. Tutti questi prodotti sono attivi anche nei confronti di CIDIA MOLESTA. CIMICE ASIATICA. In questa fase è consigliato controllare i frutteti e, in caso di necessità, trattare con Epik SL dose 100 ml/hl e 1,5 litri/ha oppure Kestrel dose 50 ml/hl e 0,5 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno, 14 gg di carenza) oppure Decis Evo dose 30-50 ml/hl e 0,3-0,7 litri/ha, con attività collaterale su Drosophila suzukii (p.a. Deltametrina, max 2 tratt./anno, 3 gg. di carenza). FORFICOLA. In caso di presenza negli anni precedenti applicare un anello sottile di colla sul tronco in modo da formare una barriera. Chi volesse verificare la presenza di questo insetto può utilizzare dei rifugi trappola costituiti con fasci di canne o cartone ondulato posizionati sulle parti basse del tronco. SUSINO EUROPEOAFIDI. Intervenire alla soglia del 10 % di organi infestati con Epik SL dose 130-200 ml/hl e 2 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno, 14 gg di carenza), attivo su METCALFA, oppure con Teppeki dose 140 g/ha (p.a. Flonicamid, max 1 tratt./anno, 35 gg. di carenza). METCALFA. In caso di presenza trattare con Epik SL dose 100 ml/hl e 1,5 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno, 14 gg di carenza). La tempestività dell'intervento è fondamentale per la riuscita della difesa. Attivo anche su CIMICE ASIATICA. EULIA. È iniziato il volo di seconda generazione. Per il momento non si deve intervenire. SUSINO CINO-GIAPPONESEBATTERIOSI. Si raccomanda di asportare ed eliminare tutti i rami infetti. Intervenire nei frutteti interessati dalla malattia e nelle varietà sensibili ad intervalli di 10-15 giorni in relazione a periodi umidi e piovosi con Selecta Disperss dose 100-200 g/hl e 1-2 kg/ha (p.a. Solfato di rame, max 4 tratt./anno in vegetazione e max 4 kg di sostanza attiva/anno). In questa fase è da scegliere il dosaggio minore. Usare da solo e mantenere una distanza di almeno una settimana da concimi fogliari. Questo trattamento è sconsigliato su cv. Angeleno. AFIDI. Intervenire alla soglia del 10 % di organi infestati con Epik SL dose 130-200 ml/hl e 2 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno) oppure con Teppeki dose 140 g/ha (p.a. Flonicamid, max 1 tratt./anno, 35 gg. di carrenza). METCALFA. In caso di presenza trattare con Epik SL dose 100 ml/hl e 1,5 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno, 14 gg di carenza). La tempestività dell'intervento è fondamentale per la riuscita della difesa. Attivo anche su CIMICE ASIATICA. EULIA. È iniziato il volo di seconda generazione. Per il momento non si deve intervenire. PEROCOLPO DI FUOCO BATTERICO. Si consiglia di ispezionare accuratamente i frutteti ed eventualmente segnalare i casi sospetti al Servizio Fitosanitario. È necessario intervenire asportando tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 40-50 cm dal punto di ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi. In questa fase, in casi di particolare gravità delle condizioni dell'impianto considerato e in presenza di fioriture secondarie, può essere necessario inserire nella strategia di difesa piccole dosi di Poltiglia Bordolese come Poltiglia Disperss dose 50-330 g/hl e 1,5 kg/ha o Poltiglia 20 WG/PB Green dose 65-500 g/hl e 1-2,5 kg/ha. ATTENZIONE: il Rame può essere particolarmente pericoloso e provocare danni da fitotossicità (la pianta deve essere asciutta, il volume di bagnatura non deve superare gli 800 litri/ha e non è compatibile con fosfonati o Fosetil-Al). In ogni caso concordare l'applicazione con il tecnico di riferimento. TICCHIOLATURA. Intervenire in caso di pioggia con Merpan 80 WDG o Malvin 80 WDG dose 160 g/hl e 2 kg/ha (p.a. Captano, max 16 tratt./anno tra Delan, Delan Pro, Vision Plus e Merpan/Malvin, non miscelare e distanziare di almeno 21 giorni da oli minerali). MACULATURA BRUNA. Al fine di ridurre l'inoculo del patogeno è possibile lavorare il terreno oppure intervenire con pratiche di sanitazione del cotico erboso. Le tecniche che, a livello sperimentale, hanno dato alcune indicazioni utili allo scopo per questo periodo sono: pirodiserbo, solfato di ferro (600 kg/ha), calciocianamide (400 kg/ha) o applicazioni di Trichoderma. Per questo ultimo caso ha un'autorizzazione specifica il prodotto Radix Soil (T. atroviride e T. harzianum) dose 2,5 kg/ha. Dopo avere eseguito un primo intervento a fine fioritura possono essere posizionati successivi interventi in previsione di piogge, avendo cura di irrorare l'intero interfilare usando almeno 600 litri/ha di acqua. Prima di intervenire si consiglia di stemperare il prodotto in pochi litri di acqua per almeno 12-24 ore a temperatura ambiente. In ogni caso intervenire, intensificando la difesa in concomitanza di periodi umidi con Nando Maxi dose 100 g/hl e 1,5 litri/ha (p.a. Fluazinam, max 4 tratt./anno di cui max. 2 consecutivi, 63 giorni di carenza) o Banjo dose 70-100 g/hl e 1 litri/ha (p.a. Fluazinam, max 3 tratt./anno, 60 giorni di carenza); N.B. max 7 tratt./anno con Fluazinam (non miscelare con oli minerali o Dodina o Fosetil Al e distanziare l'eventuale applicazione di Fluazinam di almeno 3 settimane dall'uso di oli minerali). In alternativa intervenire con SDHI come Fontelis dose 75 ml/hl e 900-1125 ml/ha (p.a. Penthiopyrad, max 2 tratt./anno; non miscelare con Captano, Fluazinam e zolfi) oppure Sercadis dose 17-20 ml/hl e 0,25-0,3 litri/ha (p.a. Fluxapyroxad, max 3 tratt./anno) oppure Luna Experience (max 1 tratt./anno) dose 50 ml/hl e 0,75 litri/ha (p.a. Fluopyram + Tebuconazolo, max 1 tratt./anno; con Fluopyram max 3 tratt./anno, con Tebuconazolo max 3 tratt./anno e IBE max 5 tratt./anno) oppure Luna Care dose 200 g/hl e 3 kg/ha (p.a. Fluopyram + Fosetil Al, max 3 tratt./anno; con Fluopyram max 3 tratt./anno, max 10 tratt./anno tra Fosfiti e Fosfonati). N.B. Max 4 tratt./anno tra Sercadis, Fontelis, Luna Experience/Care e Cantus/Bellis; Sercadis e Fontelis da utilizzare in miscela con prodotti di copertura come Polyram DF dose 200 g/hl e max 2,6 kg/ha (p.a. Metiram, max 3 tratt./anno e max 7 tra Metiram e Mancozeb) oppure con Dithane DG Neotec dose 200 g/hl e max 2 kg/ha o Mantir DG dose 200 g/hl e max 2 kg/ha (p.a. Mancozeb, max 4 tratt./anno e max 7 tra Metiram e Mancozeb) oppure Ziramit 76 WG dose 180-250 g/hl e max 3 kg/ha (p.a. Ziram, 60 giorni di carenza, max 3 tratt./anno e max 2 dopo fioritura, possibile uso in miscela o in vicinanza di rame). L'aggiunta di Fosfiti o Fosfonati ai p.f. può fornire un valore aggiunto all'efficacia della difesa specifica (escluso Luna Care). È stato, inoltre, ottenuto l'uso emergenziale di Revysion Pero dose 1,8-2 litri/ha (p.a. Mefentrifluconazolo, max 2 tratt./anno, IBE max 5, 28 gg. di carenza) per il contenimento della maculatura bruna. Etichetta autorizzata con decreto ministeriale del 21/5/2021 e con validità dal 21/5/2021 al 13/7/2021. Tale formulato è utilizzabile all'interno dei D.P.I. senza necessità di deroga. CIMICE ASIATICA. Si segnalano presenze di adulti e le prime ovature. Fare attenzione soprattutto ai punti di ingresso (prossimità di siepi o edifici). In caso di presenza consultare il tecnico per impostare una corretta linea di difesa. In caso di necessità utilizzare Epik SL dose 100 ml/hl e 1,5 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno per singolo prodotto commerciale, 14 gg. di carenza) o Kestrel dose 50 ml/hl e 0,5 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno, per singolo prodotto commerciale, 14 gg. di carenza) o Gazelle dose 100-150 g/hl e 2 kg/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno per singolo prodotto commerciale, 14 gg. di carenza) oppure con Sundek Cimice 2021 dose 3 litri/ha (p.a. Clorpirifos metile, max 1 tratt./anno). Indipendentemente dal tempo di carenza, Sundek Cimice 2021 deve essere distribuito a non meno di 60 giorni dalla raccolta. CARPOCAPSA. Il volo degli adulti è in calo. Dove si è superata la soglia di 2 adulti per trappola in una o due settimane intervenire con Carpovirusine Plus dose 100 ml/hl e 1 kg/ha (p.a. Virus della granulosi, 1 gg. di carenza) oppure Virgo dose 30-50 ml/hl e min 0,5 kg/ha (p.a. Virus della granulosi, 3 gg. di carenza) o Delegate WDG dose 0,3-0,4 kg/ha (p.a. Spinetoram, max 1 tratt./anno e max 3 tratt./anno con spinosine, 7 gg. di carenza) oppure Spada WDG dose 319 g/hl e 3,19 kg/ha (p.a. Fosmet, max 2 tratt./anno, acidificare l'acqua, 28 gg. di carenza). PSILLA. In presenza di uova gialle - neanidi intervenire con Belpromec dose 100 ml/hl e 1-1,2 litri/ha (p.a. Abamectina, max 2 tratt./anno, 3 gg. di carenza) oppure Movento 48 SC dose 300 ml/hl e 3-4,5 litri/ha (p.a. Spirotetramat, max 2 tratt./anno di cui max 1 contro PSILLA) aggiungendo Evohl dose 500 ml/hl (estratto organico di origine vegetale) come bagnante. L'eventuale intervento e la tempistica vanno valutati a seconda della situazione. ATTENZIONE: Nel caso si distribuisse olio minerale anziché Evohl, si consiglia di distanziare questa eventuale applicazione di almeno 3 settimane dall'uso eventuale di Nando Maxi o Captano. BRUSONE - RAGNETTO ROSSO. Con temperature superiori ai 28°C, su Williams, Conference e Kaiser, con presenza di ragnetto rosso (come previsto dalla soglia) intervenire con Masai 20 WP dose 500 g/ha (p.a. Tebufenpirad, 7 gg. di carenza) oppure Kanemite dose 120 ml/hl e 1,8 litri/ha (p.a. Acequinocyl, 30 gg. di carenza, consigliata l'acidificazione) oppure Nexter dose 50-75 ml/hl e 1 litro/ha (p.a. Pyridaben, 14 gg. di carenza). Questo intervento va posizionato comunque 15-20 giorni dopo un eventuale intervento con Abamectina effettuato in precedenza contro PSILLA, ma che esplica anche attività acaricide. N.B. Per questa avversità è consentito al massimo 1 intervento all'anno. Nel caso si volesse contrastare l'insorgenza di brusone fisiologico eseguire da ora due trattamenti distanziati di tre settimane con Ovipron Top dose 1-1,5 litri/hl (p.a. Olio minerale estivo). ATTENZIONE: distanziare questa eventuale applicazione di almeno 3 settimane dall'uso eventuale di Nando Maxi o Captano. In alternativa trattare con Evohl dose 700-800 ml/hl (estratto organico di origine vegetale). EULIA. È iniziato il volo di seconda generazione. Per il momento non si deve intervenire. MELOCOLPO DI FUOCO BATTERICO. Si consiglia di ispezionare accuratamente i frutteti in quanto la malattia sta procedendo anche in impianti non precedentemente interessati ed eventualmente segnalare i casi sospetti al Servizio Fitosanitario. È necessario intervenire asportando tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 40-50 cm dal punto di ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi. In questa fase, in casi di particolare gravità delle condizioni dell'impianto considerato e in presenza di fioriture secondarie, può essere necessario inserire nella strategia di difesa piccole dosi di Poltiglia Bordolese. ATTENZIONE: il Rame può essere particolarmente pericoloso e provocare danni da fitotossicità (la pianta deve essere asciutta, il volume di bagnatura non deve superare gli 800 litri/ha e non è compatibile con fosfonati o Fosetil-Al). In ogni caso concordare l'applicazione con il tecnico di riferimento. TICCHIOLATURA. Continuare la copertura negli impianti con presenza di macchie con Merpan 80 WDG o Malvin 80 WDG dose 160 g/hl e 2 kg/ha (p.a. Captano, max 16 tratt./anno tra Delan, Delan Pro, Vision Plus e Merpan/Malvin, 10 gg di carenza). Fluazinam e Captano non devono essere miscelati con oli minerali o Dodina o Fosetil Al e distanziare l'eventuale applicazione di entambi di almeno 3 settimane dall'uso di oli minerali. OIDIO. Intervenire sulle varietà più sensibili (es. Granny Smith, Modì, Pink, gruppo Imperatore) e nei meleti dove sia presente la malattia con Flint dose 15 g/hl (p.a. Trifloxystrobin, con strobilurine max 3 tratt./anno) oppure Cidely o Rebel Top dose 30-50 ml/hl e max 500 g/ha (p.a. Cyflufenamide max 2 tratt./anno) oppure con Nimrod 250 EW dose 60 ml/hl e 0,9 litri/ha (p.a. Bupirimate, max 2 tratt./anno). Gli SDHI utilizzati in funzione ticchiolatura sono efficaci anche su questa malattia. AFIDE VERDE. In presenza di danni da melata trattare con Teppeki o Afinto dose 0,14 kg/ha (p.a. Flonicamid, max 2 tratt./anno). AFIDE GRIGIO. Le temperature miti delle ultime settimane hanno ritardato la naturale migrazione su altre essenze. Flonicamid, Pirimicarb, Spirotetramat usati in funzione degli altri afidi possono esplicare un contenimento delle infestazioni anche se non risolutivo. AFIDE LANIGERO. Alla soglia di 10 colonie vitali su 100 organi intervenire con Movento 48 SC dose 300 ml/hl e 3-4,5 litri/ha (p.a. Spirotetramat, max 2 tratt./anno) o Pirimor dose 50-75 g/hl e 0,76 kg/ha (p.a. Pirimicarb, max 1 tratt./anno). CIMICE ASIATICA. Si segnalano presenze di adulti e le prime ovature. Fare attenzione soprattutto ai punti di ingresso (prossimità di siepi o edifici). In caso di presenza consultare il tecnico per impostare una corretta linea di difesa. In caso di necessità utilizzare Epik SL dose 100 ml/hl e 1,5 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno per singolo prodotto commerciale, 14 gg. di carenza) o Kestrel dose 50 ml/hl e 0,5 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 2 tratt./anno, per singolo prodotto commerciale, 14 gg. di carenza) oppure con Sundek Cimice 2021 dose 3 litri/ha (p.a. Clorpirifos metile, max 1 tratt./anno) attività collaterale su AFIDE LANIGERO e AFIDE VERDE. Attenzione: i prodotti EC possono produrre in alcune situazioni problemi di cosmesi su alcune varietà di mele, pertanto consultare il tecnico di riferimento prima di un eventuale applicazione. Indipendentemente dal tempo di carenza, Sundek Cimice 2021 deve essere distribuito a non meno di 60 giorni dalla raccolta. BUTTERATURA AMARA. Dalla fase di frutto noce intervenire ogni 10-15 giorni sulle varietà sensibili con prodotti a base di Sali di Calcio e continuare fino alla raccolta. Trattare con Stopit dose 7-8 litri/ha o Caltrac dose 3-4 litri/ha o Ligoplex Ca dose 2-4 litri/ha (ossido di Calcio). CARPOCAPSA ed EULIA. Vedi PERO. ACTINIDIADEROGA: in data 21/4/2021 è stata concessa deroga valida per l'intero territorio della Regione Emilia-Romagna per l'utilizzo del formulato SWITCH (p.a. Fludioxonil + Ciprodinil), in funzione dell'autorizzazione straordinaria rilasciata dal Ministero della Salute per 120 giorni con impiego consentito dal 15/4/2021 al 12/8/2021 per la difesa dell'actinidia da BOTRYTIS CINEREA. CANCRO BATTERICO (Pseudomonas syringae p.v. Actinidiae). La difesa chimica, basata sull'impiego di prodotti contenenti rame metallo sotto forma di solfato (poltiglie bordolesi), contribuisce a contenere la diffusione della malattia. Intervenire, anticipando possibilmente una pioggia, con Poltiglia 20 WG Green o Poltiglia Disperss dose 2 kg/ha (p.a. Solfato di rame al 20%). Per tutti i prodotti a base di rame: max 4 kg di sostanza attiva rame/ha/anno. CIMICE ASIATICA. Dove necessario trattare con Trebon Up dose 50 ml/hl e 0,5-0,7 litri/ha (p.a. Etofenprox, max 2 tratt./anno, 7 gg. di carenza) oppure con Decis Evo dose 30-50 ml/hl e 0,3-0,7 litri/ha (p.a. Deltametrina, max 2 tratt./anno, 7 gg. di carenza). Attenzione: concordare l'intervento con il tecnico di riferimento. METCALFA. In caso di presenza trattare con Trebon Up dose 50 ml/hl e 0,5-0,7 litri/ha (p.a. Etofenprox, max 2 tratt./anno, 7 gg. di carenza). La tempestività dell'intervento è fondamentale per la riuscita della difesa. Attivo anche su CIMICE ASIATICA. Ad ogni modo concordare l'intervento con il tecnico di riferimento. EULIA. È iniziato il volo di seconda generazione. Per il momento non si deve intervenire. KAKIMACULATURA FOGLIARE CIRCOLARE. Da tre anni a questa parte sono stati segnalati in particolare su cv. Rojo Brillante delle infezioni importanti di questa malattia fungina. È iniziata la maturazione delle ascospore: in previsione di pioggia, negli impianti colpiti nell'annata precedente, intervenire con Cabrio WG dose 0,5 kg/ha (p.a. Pyraclostrobin, max 2 tratt./anno e non oltre la fine della fioritura, 15 gg. di intervallo e 100 gg. di carenza). VITETIGNOLETTA. Siamo in attesa della partenza del secondo volo. Per il momento non è necessario intervenire. PERONOSPORA. Intervenire in previsione di pioggia con Vondozeb DG o Penncozeb DG dose 200-250 g/hl e 2,1 kg/ha (p.a. Mancozeb, max 5 fra Mancozeb, Folpet, Dithianon e Fluazinam) oppure Polyram DF dose 200 g/hl e max 2 kg/ha con volumi fino a 1000 litri/ha e max 2,6 kg/ha con volumi a 1300 litri/ha (p.a. Metiram, max 3 tratt./anno) oppure Folpan 80 WDG dose 125-150 g/hl e 1,25-1,5 kg/ha (p.a. Folpet, max 5 fra Mancozeb, Folpet, Dithianon e Fluazinam). Nei casi in cui sia intervenuta una pioggia infettante su vegetazione non preventivamente protetta, intervenire entro 1-2 giorni dall'evento infettante aggiungendo al prodotto di copertura Quantum o Sphinx SC dose 50 g/hl e max 0,5 kg/ha (p.a. Dimetomorf, max 4 tratt./anno). In previsione di un periodo particolarmente piovoso può essere utile usare prodotti più persistenti come Folpan Gold dose 200 g/hl e 2 kg/ha (p.a. Metalaxil-M + Folpet, max 3 tratt./anno e max 5 tra tra Mancozeb, Folpet, Dithianon e Fluazinam) oppure Forum Top dose 2,5 kg/ha (p.a. Dimetomorf + Metiram, max 3 tratt./anno, max 4 tratt./anno fra Dimetomorf, Iprovalicarb e Mandipropamide). Per coprire durante il periodo della fioritura è consigliato impiegare Zorvec Zelavin dose 20 ml/hl e 0,2-0,3 litri/ha (p.a. Oxathiapiprolin, max 2 tratt./anno) confezionato in combi pack con Flovine dose 125-150 g/hl e 1,25-1,5 kg/ha (p.a. Folpet, max 5 tratt./anno tra Mancozeb, Folpet, Dithianon e Fluazinam) o Movida dose 0,625-0,750 litri/ha (p.a. Zoxamide , max 4 tratt./anno e non più di tre consecutivi) oppure Zorvec Vinabel dose 0,5-0,6 litri/ha (p.a. Oxathiapiprolin + Zoxamide, max 2 tratt./anno con Oxathiapiprolin e max 4 tratt./anno con Zoxamide) oppure oppure Zorvec Vinabria dose 2-2,4 litri/ha (p.a. Oxathiapiprolin + Folpet, max 2 tratt./anno con Oxathiapiprolin e max 5 tratt./anno tra Mancozeb, Folpet, Dithianon e Fluazinam). N.B. Si ricorda in ogni caso di rispettare la dose per ettaro dei prodotti fitosanitari usati. OIDIO. Intervenire con Sercadis dose 15 ml/hl e 0,15 litri/ha (p.a. Fluxapyroxad, con SDHI max 3 tratt./anno) oppure Vivando dose 20-25 ml/hl e 0,2-0,25 litri/ha (p.a. Metrafenone, max 3/anno) oppure Score 25 EC dose 20 ml/hl e 0,2 litri/ha (p.a. Difenconazolo, max 1 tratt./anno e IBE max 3/anno) oppure Topas 200 EW dose 15 ml/hl e 150 ml/ha (p.a. Penconazolo, IBE max 3/anno). Gli IBE sono attivi su BLACK ROT. In assenza di danni nella scorsa annata e in zone poco a rischio, si può trattare con Tiovit Jet oppure Microthiol Disperss dose 400 g/hl (p.a. Zolfo, 5-7 giorni di persistenza). BLACK ROT. Nelle ultime due annate sono state segnalate infezioni soprattutto nella cv. Merlot. In questi casi gli IBE consigliati in funzione antioidica sono da ritenersi attivi anche su questa malattia. SCAFOIDEO. Anche nel 2021 nelle aree viticole delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini dovranno essere effettuati interventi insetticidi obbligatori contro lo scafoideo, come indicato nella Determinazione del Servizio fitosanitario regionale n. 8073 del 10/5/2019. Anche in conseguenza dell'aumento della pressione del vettore e della malattia riscontrato in certe aree attraverso il monitoraggio territoriale effettuato nel corso del 2020, si prevedono i seguenti obblighi: Sono obbligatori 2 trattamenti:
È obbligatorio 1 trattamento nelle aree vitate delle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia, Ravenna (limitatamente ai comuni di Cervia e Ravenna) e Rimini. Qualora si riscontri una presenza rilevante di scafoideo è consigliabile anche un secondo intervento. Nelle aziende viticole a conduzione biologica delle suddette aree è obbligatoria l'esecuzione di almeno 2 trattamenti insetticidi.
OLIVOTIGNOLA DELL'OLIVO. Sono iniziati su tutto il territorio regionale i monitoraggi che andranno a rilevare, attraverso le specifiche trappole a feromoni, l'andamento del volo di questo lepidottero. Per il momento non è necessario intervenire. COTONELLO DELL'OLIVO. Questa psilla, le cui forme giovanili sono protette da secrezioni cerose, vive a spese soprattutto delle infiorescenze e dei frutti appena allegati. Il danno, derivante dalle punture di nutrizione, si manifesta in modo particolare con aborti fiorali, avvizzimento e cascola dei frutticini. I danni normalmente sono contenuti e non frequenti. Per prevenire questa avversità si consiglia di non eccedere nelle concimazioni azotate e mantenere una chioma non eccessivamente fitta. In caso di necessità contattare il tecnico di riferimento. NOCE DA FRUTTOBATTERIOSI - ANTRACNOSI. In caso di condizioni favorevoli alla malattia utilizzare Poltiglia 20 WG/PB Green dose 250-350 g/hl e max 6,25 kg/ha (p.a. Solfato di rame, max 3 tratt./anno) oppure Airone Liquido dose 250-350 ml/hl (p.a. Ossicloruro e Idrossido di rame, max 3 tratt./anno). N.B. Per tutti i prodotti a base di rame: max 4 kg di sostanza attiva rame/ha/anno. Per ottenere una maggiore efficacia del trattamento si può aggiungere al rame Dithane DG Neotec dose 200 g/hl e max 2 kg/ha oppure Penncozeb DG dose 210 g/hl e max 2,1 kg/ha (p.a. Mancozeb, max 4 tratt./anno). ANTRACNOSI. In caso di condizioni favorevoli alla malattia utilizzare Viver Elite WG dose 70 g/hl e max 1,05 kg/ha (p.a. Tebuconazolo, max 2 tratt./anno) attivo anche su NECROSI APICALE BRUNA. NECROSI APICALE BRUNA. In caso di condizioni favorevoli alla malattia utilizzare Signum dose 100 g/hl e max 1 kg/ha (p.a. Piraclostrobin + Boscalid, max 2 tratt./anno) attivo anche su ANTRACNOSI. CARPOCAPSA. Dove si supera la soglia di 2 adulti per trappola/settimana intervenire con larvicidi come Virgo dose 50 ml/hl e max 750 ml/ha (p.a. Virus della granulosi, non compatibile con prodotti rameici) oppure con Laser dose 30 ml/hl e min 300 ml/ha (p.a. Spinosad, max 3 tratt./anno). AFIDI. In caso di infestazioni intervenire utilizzando Epik SL dose 150 ml/hl e max 2 litri/ha o Kestrel dose max 350 ml/ha (p.a. Acetamiprid, Max 2 tratt./anno); uso eccezionale fino al 28/8/2021 per Epik e fino all'11/8/2021 per Kestrel. Attivi anche verso CARPOCAPSA e CIMICE ASIATICA. SUNBURN (colpo di sole). Da questa fase i frutti iniziano ad essere sensibili alle scottature solari, quindi nel caso di temperature elevate è consigliabile applicare prodotti a base di CAOLINO quali Surround WP oppure Polvere di roccia dose 3-5 kg/hl; questi prodotti offrono anche un effetto repellente nei confronti degli insetti. IRRIGAZIONEDi seguito riportiamo i volumi indicativi:
I volumi riportati si riferiscono ad impianti con carico produttivo normale. Per identificare al meglio i momenti e i volumi di distribuzione dell'acqua, è consigliata l'installazione di tensiometri o di sensori di umidità del terreno.
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