Concessione di un aiuto de minimis per superfici coltivate a patate nel 2023

La Regione Emilia-Romagna, con la D.G.R. n. 373/23, ha approvato il programma operativo per la concessione di un aiuto de minimis per superfici coltivate a patate nel 2023.

Concessione di un aiuto de minimis per superfici coltivate a patate nel 2023

La Regione Emilia-Romagna, con la D.G.R. n. 373/23, ha approvato il programma operativo per la concessione di un aiuto de minimis per superfici coltivate a patate nel 2023, ai sensi del Reg. (UE) n. 1408/2013.

Beneficiari e iniziative ammissibili

Possono accedere agli aiuti le imprese agricole che rispettano i requisiti e soddisfano le condizioni di ammissibilità di seguito specificati:

  1. aver presentato la Domanda Unica di Pagamento nell'anno 2023 ai sensi del DM 660087/2022 all'Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna o altro Organismo pagatore, per superfici pataticole situate nel territorio regionale;
  2. essere in possesso del fascicolo aziendale di cui all'art. 3 del D.M. MIPAAF n. 162 del 12/01/2015, debitamente aggiornato e validato;
  3. non avere procedure fallimentari o assimilabili in corso;
  4. rispettare le condizioni stabilite dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro per il personale dipendente ed essere in regola con i versamenti dei contributi previdenziali ed assicurativi in ambito agricolo previsti dalla legge;
  5. condurre una superficie complessiva risultante dal piano colturale di almeno ettari 0,5 destinata alla coltivazione di patate, indipendentemente dalla tipologia coltivata, alle condizioni di cui al punto 4 del bando;
  6. nel caso di richiesta del contributo per superfici coltivate a patata di Bologna DOP le imprese dovranno essere iscritte al sistema di controllo della Patata di Bologna alla data del 30 aprile 2023 e, qualora iscritte in anni precedenti al 2022, aver inoltrato a Check Fruit srl la conferma di adesione al sistema di controllo entro la stessa data.

Ai fini della concessione dell'aiuto, il richiedente deve inoltre compilare la sezione “Dimensione azienda” del fascicolo aziendale.

Qualora, in base agli ettari coltivati a patata, l'importo dell'aiuto richiesto sia superiore ad euro 5.000,00 è richiesta la compilazione dell'apposita Sezione “D.Lgs 159/2011”, se non già compilata e validata in data non anteriore a 6 mesi.

Nell'ipotesi in cui vi sia stato un mutamento nella conduzione dei terreni indicati nella Domanda Unica per successione mortis causa o trasformazione societaria, il successore/subentrante potrà comunque presentare domanda dimostrando tale condizione.

La superficie ammissibile all'aiuto per la patata di Bologna DOP riguarda terreni coltivati per la produzione di Patata di Bologna DOP, condotti dai richiedenti utilizzando tubero seme certificato della varietà Primura, risultanti nel piano colturale della Domanda Unica 2023 e confermati in seguito ai controlli effettuati da Check Fruit srl.

La superficie ammissibile all'aiuto per le altre superfici coltivate a patata in Emilia-Romagna, di qualsiasi destinazione commerciale, riguarda terreni coltivati a patata condotti dai richiedenti utilizzando tubero seme certificato e risultanti nel piano colturale della Domanda Unica 2023.

Per entrambe le tipologie deve essere rispettato l'impiego di un quantitativo minimo di tubero seme così definito:

  • 20 q/ha per tubero-seme con classi di calibro comprese tra 50 mm e 65 mm;
  • 18 q/ha per tubero-seme con classi di calibro comprese tra 35 mm e 50 mm;
  • 12 q/ha per tubero-seme con classi di calibro comprese tra 25 mm e 35 mm;
  • per i calibri compresi tra due diverse classi, si applica il quantitativo minimo della classe di calibro inferiore.

Il richiedente che coltivi sia patata di Bologna DOP sia altre tipologie di patate, non può chiedere le due tipologie di finanziamento per la stessa superficie, pena l'esclusione di entrambe le domande.

Contributi

L'importo assegnato al finanziamento del Programma operativo è quantificato in euro 500.000,00 ripartito in:

  • euro 350.000 destinati al finanziamento delle superfici coltivate con la tipologia di patata di Bologna Dop;
  • euro 150.000 destinati al finanziamento delle altre superfici coltivate a patata in Emilia-Romagna, di qualsiasi altra tipologia e destinazione commerciale.

L'importo dell'aiuto per ettaro sarà quantificato in base al rapporto tra la somma destinata all'intervento, e il numero totale degli ettari:

  • coltivati per la produzione di Patata di Bologna Dop condotti dai richiedenti, a patata utilizzando un quantitativo minimo di tubero seme certificato, risultanti nel piano colturale della Domanda Unica 2023 e confermati in seguito ai controlli effettuati da Check Fruit srl, nel limite massimo di euro 1.200 ad ettaro;
  • coltivati a patata utilizzando un quantitativo minimo di tubero seme certificato, condotti dai richiedenti e risultanti nel piano colturale della Domanda Unica 2023, nel limite massimo di euro 200 ad ettaro.

L'importo dell'aiuto per ciascun beneficiario sarà determinato tenuto conto del limite massimo di euro 25.000,00 per “impresa unica” nel triennio, comprensivo di eventuali altri aiuti de minimis concessi secondo quanto fissato dal Reg. (UE) n. 1408/2013, così come modificato dal Reg. (UE) n. 316/2019 e stabilito dal D.M. 19 maggio 2020 del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Per triennio si intende l'esercizio finanziario in corso ed i due esercizi precedenti.

Procedure e termini

Le domande devono essere presentate attraverso il sistema informativo SIAG tramite Caa o come utente internet con firma digitale dal 2 maggio 2023 sino alle ore 13 del 15 luglio 2023.

Riferimenti normativi

D.G.R. n. 373/23


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