Mirtillo Day 2025
Giovedì 5 giugno si è tenuto un incontro tecnico focalizzato sulla coltivazione del mirtillo. L'iniziativa ha rappresentato un momento di confronto su un prodotto innovativo e dalle grandi potenzialità.
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Giovedì 5 giugno si è tenuto, presso l'azienda Zauli Dante socia Agrintesa, un incontro tecnico focalizzato sulla coltivazione del mirtillo. L'iniziativa, dedicata ai soci produttori, con la partecipazione dei tecnici agronomi e della direzione, ha rappresentato un momento di confronto su un prodotto innovativo e dalle grandi potenzialità. Il mirtillo è un frutto che negli ultimi anni ha visto un importante aumento dei consumi, e che pertanto presenta un alto potenziale di sviluppo e un crescente interesse commerciale da parte dei grandi player del settore. Nello specifico, SanLucar - tra i principali traders europei di ortofrutta fresca - ha acquisito importanti progetti di innovazione varietale e ha individuato in Agrintesa un partner strategico e affidabile per lo sviluppo di un progetto esclusivo che coinvolge tale coltura. Grazie alla collaborazione con SanLucar, ai soci della cooperativa viene offerta la possibilità di coltivare le varietà della serie Sekoya®, che si contraddistinguono per frutti dall'elevata qualità organolettica, gusto sub-acido e dolce, croccantezza, calibro eccezionalmente grande, ottima resistenza alla manipolazione e al trasporto. Il progetto SanLucar mette a disposizione di Agrintesa un totale di circa 25 ettari di cui 9,5 attualmente già a dimora. Le varietà Sekoya® adatte alla coltivazione nell'areale centro-nord Italia sono 3:
La coltivazione negli areali emiliano-romagnoli deve avvenire in vaso con substrato specifico che consenta il mantenimento di elevati livelli di umidità. Il mirtillo è una coltura acidofila, è pertanto opportuno il monitoraggio di alcuni parametri del terreno quali l'acidità, il pH, la conducibilità elettrica. Tali analisi vengono effettuate attraverso sonde che raggiungono 30 cm di profondità all'interno del substrato di coltivazione. La gestione irrigua deve essere specializzata e puntuale, operata attraverso un impianto dotato di banco di fertirrigazione. La pianta si presenta rustica e la produzione si ha sul ramo dell'anno. La raccolta delle tre varietà è scalare e sviluppata su 4 stacchi: si inizia dalla settimana 24 con la varietà Crunch, proseguendo con la raccolta di Grande nella settimana 25, concludendo con la varietà Fiesta dalla settimana 29. Alla raccolta il frutto deve essere senza picciolo e senza fiore, con calibro minimo di 18 mm e con tenore zuccherino minimo che si attesta attorno a 10 gradi brix.
Agrintesa mette a disposizione contributi OCM per assistere i soci interessati a mettere a dimora nuovi impianti. L'Uffico Tecnico Agrintesa è a disposizione dei soci per ulteriori informazioni sul progetto e sulla coltura.
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