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Arance: vitamina c al naturale

foto arance

Sapevi che basta un’arancia di medie dimensioni per coprire più dei due terzi del fabbisogno giornaliero di vitamina C di un adulto? È quanto stabilito dalla Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU), che identifica proprio questa quantità come una porzione standard.

Un frutto simbolo dell’inverno (e della salute)

Tra gli agrumi, l’arancia è senza dubbio il frutto più diffuso a livello mondiale. In base al colore della polpa, si distinguono in:

  • Arance bionde, come la Valencia e la Navel
  • Arance rosse, la cui colorazione dipende da escursioni termiche importanti, che “stressano” positivamente la pianta, stimolando la produzione di pigmenti naturali.

Le varietà più comuni includono: Navel, Valencia, Belladonna e Ovale — ognuna con caratteristiche uniche di sapore, succosità e dolcezza.

Non solo vitamina C: un mix di nutrienti

A prescindere dalla varietà, tutte le arance sono una miniera di vitamina C, ma anche di:

  • Vitamina A
  • Potassio
  • Magnesio
  • Fibre alimentari.

Attenzione però: quando spremiamo un’arancia, la parte fibrosa viene eliminata. Per ridurre gli sprechi, puoi riutilizzare la polpa avanzata in tanti modi:

  • Mangiala con un cucchiaino
  • Aggiungila a frullati o smoothie
  • Mescolala nello yogurt
  • Usala come ingrediente in dolci fatti in casa.

Come consumare le arance (oltre alla spremuta)

Le arance sono uno spuntino ideale da portare con sé e da gustare tal quale. Ma puoi gustarle anche in tanti altri modi:

In versione dolce:

  • Intere o a spicchi a fine pasto
  • In spremute e bevande calde o fredde
  • Per preparare marmellate, torte, biscotti e persino gelati.

In versione salata:

Per aumentare il consumo di frutta e verdura anche in inverno, prova ad abbinarle a piatti salati. Ecco qualche idea originale:

  • Insalatona con cubetti d’arancia
  • Finocchi, olive nere e spicchi d’arancia, con mandorle a lamelle
  • Dressing agrumato con tahina, succo d’arancia e salsa di soia
  • Cous cous con verdure e cubetti d’arancia.

Un alleato prezioso per l’assorbimento del ferro

Un altro buon motivo per consumare arance a fine pasto? La vitamina C favorisce l’assorbimento del ferro contenuto negli alimenti vegetali (come legumi e verdure). Bastano pochi spicchi per migliorare la biodisponibilità di questo minerale essenziale.

In sintesi: perché non dovrebbero mai mancare le arance?

Facili da consumare, versatili e ricche di virtù benefiche, le arance sono un vero jolly della stagione invernale. Che tu scelga di gustarle a spicchi, spremute o come ingrediente creativo nei tuoi piatti, non dimenticarle nella tua alimentazione quotidiana!

 

a cura della dietista Alessandra Zanini

 

FONTI:

BDA – Banca dati degli alimenti per studi epidemiologici

 

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