Nota Tecnica dell'11 maggio 2018

È disponibile la Nota Tecnica dell'11 maggio 2018.

Nota Tecnica dell

Le indicazioni riportate nella seguente nota tecnica fanno riferimento alle disposizioni contenute nei Disciplinari di Produzione Integrata della Regione Emilia-Romagna.


Attenersi scrupolosamente a tutte le indicazioni riportate sulle etichette dei prodotti fitosanitari (dosaggi ad ettolitro, dosaggi ad ettaro, quantità di miscela distribuibile per ettaro, intervalli fra i vari trattamenti, epoche di intervento, ecc.).


N.B. In questo periodo gli interventi fitosanitari vanno eseguiti nelle ore più calde della giornata.


??????????????CILIEGIO

MACULATURA ROSSA. Nelle aziende interessate dalla malattia, si consiglia di effettuare la difesa intervenendo, in previsione di pioggia o successivamente, con Simitar EVO dose 3 litri/ha (p.a. Fenbuconazolo, con IBE max 3 tratt./anno).

MONILIA. Trattare in pre-raccolta, osservando i tempi di carenza, con Zefir 25 WDG dose 50-75 g/hl e max 1,125 kg/ha (p.a. Tebuconazolo, max 2 tratt./anno, max 3 tratt./anno con IBE, 7 gg. di carenza) oppure con Simitar Evo dose 3 litri/ha (p.a. Fenbuconazolo, max 3 tratt./anno con IBE, 5 gg. di carenza) oppure con Switch dose 60 g/hl e 800-1000 g/ha (p.a. Fludioxinil + Ciprodinil, max 1 tratt./anno, 7 gg. di carenza) oppure con Bellis Drupacee dose 60-75 g/hl e 0,6-0,75 kg/ha (p.a. Boscalid + Piraclostrobin, max 2 tratt./anno, 3 gg. di carenza).

MOSCERINO DEI PICCOLI FRUTTI (Drosophila suzukii). Sono state segnalate catture di adulti e prime ovideposizioni. Controllare i frutteti e, in caso di presenza, dalla fase di invaiatura intervenire con Exirel dose 75 ml/hl e 750-1125 ml/ha (p.a. Cyantraniliprole, max 1 tratt/anno, 7 gg di carenza, autorizzato con deroga del 27/04/2018 per l'impiego fino al 29/07/2018) oppure con Delegate WDG dose 0,3-0,4 kg/ha (p.a. Spinetoram, max 1 tratt/anno e max 3 tratt/anno con spinosine, 7 gg. di carenza) oppure con Decis Evo dose 30-50 ml/hl e 0,3-0,7 litri/ha (p.a. Deltametrina, max 2 tratt/anno, 7 gg. di carenza).

MOSCA. Monitorare la presenza degli adulti attraverso le trappole cromotropiche.

 

??????????????????PESCO

DEROGA: è stata concessa deroga valida per il territorio delle provincie di Ferrara, Ravenna, Bologna e Forlì Cesena per un intervento con Tiofanate metile per la difesa del pesco (nettarine comprese) da MONILIA e CANCRI RAMEALI.

BATTERIOSI. Da scamiciatura intervenire, nei frutteti infetti e nelle varietà sensibili, ad intervalli di 10-15 giorni in relazione a periodi umidi e piovosi con Selecta Disperss dose 100-150 g/hl e 0,8-1 kg/ha (p.a. Rame solfato, max 4 tratt./anno in vegetazione e max 6 kg di sostanza attiva/anno). Usare da solo e mantenere una distanza di almeno una settimana da concimi fogliari. Trattare su pianta asciutta evitando il gocciolamento (volume di acqua 600-800 litri/ha).

OIDIO. Dalla fase di scamiciatura iniziare la difesa con Tiovit Jet oppure Microthiol Disperss dose 350-400 g/hl (p.a. Zolfo, 7-8 giorni di persistenza, attivo anche su NERUME) oppure con Topas 200 EW dose 25 ml/hl e 300-375 ml/ha (p.a. Penconazolo, con IBE max 4 tratt./anno, 14 gg. di carenza) con 12-14 giorni di persistenza. In alternativa usare Nimrod 250 EW dose 100 ml/hl e 0,75-1 litri/ha (p.a. Bupirimate, max. 2 tratt./anno, 7 gg. di carenza) con 8-10 giorni di persistenza, attivo anche alla comparsa dei primi sintomi.

CIDIA MOLESTA. Il volo di prima generazione è in diminuzione. Normalmente non è necessario trattare contro la prima generazione.

LUMACHE E LIMACCE. Visto il clima particolarmente umido, è possibile avere un incremento della attività di lumache e limacce. In caso di presenza generalizzata intervenire con Sluxx dose 5-7 kg/ha (esca a base di Fosfato Ferrico).

ANARSIA. È iniziato il volo degli adulti. Per la difesa daremo indicazioni nelle prossime note tecniche.

CIMICE ASIATICA. Sono state segnalate le prime neanidi. In questa fase è consigliato intervenire con Clorpirifos metile o Acetamiprid. Concordare la difesa col proprio tecnico di riferimento (tempistica e modalità del trattamento).

 

??????????????????ALBICOCCO

OIDIO. Da scamiciatura in poi trattare con Tiovit Jet dose 300-400 g/hl (p.a. Zolfo, dose più alta valida per la collina, 7-8 giorni di attività) oppure con Indar 5 EW o Simitar 5 EW dose 100 ml/hl o Simitar EVO dose 3 litri/ha (p.a. Fenbuconazolo, IBE con limitazione a 3 tratt./anno, max 4 se ci sono stati gravi attacchi nell'anno precedente, 10-12 giorni di protezione), con attività collaterale anche su MACULATURA ROSSA (Apiognomonia erythrostoma). Nel caso si debba trattare contro questa malattia, intervenire prima di una eventuale pioggia.

MACULATURA ROSSA. La soglia di 630 gradi/giorno che determina la fase a maggior rischio è stata superata; pertanto, nelle aziende interessate dal patogeno, si consiglia di effettuare la difesa.

BATTERIOSI. Da scamiciatura intervenire, nei frutteti infetti e nelle varietà sensibili, ad intervalli di 10-15 giorni in relazione a periodi umidi e piovosi con Selecta Disperss dose 100-200 g/hl e 1-2 kg/ha (p.a. rame solfato, max 4 tratt./anno in vegetazione e max 6 kg di sostanza attiva/anno). Usare da solo e mantenere una distanza di almeno una settimana da concimi fogliari. Trattare su pianta asciutta evitando il gocciolamento (volume d' acqua 600-800 l/ha).

FORFICULE. Nel caso di danni nell'anno precedente distribuire Centurio dose 10-20 kg/ha (esca granulare a base di Clorpirifos). Contattare il tecnico di riferimento per definire la tempistica e modalità di applicazione. Inoltre si può ora applicare un sottile anello di colla Rampastop sul tronco delle piante in modo da formare una barriera.

ANARSIA. È iniziato il volo degli adulti. Per la difesa daremo indicazioni nelle prossime note tecniche.

 

??????????????????SUSINO

NERUME. Nelle aziende che hanno registrato danni nella scorsa annata, la difesa prevede due interventi con Signum o Bellis Drupacee dose 60-75 g/hl e 0,6-0,75 kg/ha (p.a. Pyraclostrobin + Boscalid, max 3 tratt./anno indipendentemente dall'avversità), il primo da inizio scamiciatura seguito dal secondo dopo circa 10 giorni, possibilmente in preventivo sulle piogge. Nelle aziende dove non vi è stata presenza di malattia, interventi contro OIDIO con Microthiol Disperss o Tiovit Jet dose 300-400 g/hl (p.a. Zolfo) sono da ritenersi validi nei confronti di questa avversità.

CIDIA FUNEBRANA. Intervenire 9-10 giorni dopo il superamento della soglia di 10 catture per trappola e per settimana con Laser o Spintor dose 20-30 ml/hl e min 0,3 litri/ha (p.a. Spinosad, max 3 tratt./anno, 7 gg. di carenza) oppure con Spada WDG dose 319 g/hl e max 3,190 kg/ha (p.a. Fosmet, max 2 tratt./anno, 14 gg. di carenza).

 

??????????????PERO

TICCHIOLATURA. Intervenire con Nando Maxi dose 100 g/hl e 1,5 kg/ha (p.a. Fluazinam, max 4 tratt./anno di cui max. 2 consecutivi, attivo anche su MACULATURA BRUNA; non miscelare con oli minerali o Dodina o Fosetil Al.e distanziare l'eventuale applicazione di Fluazinam di almeno 3 settimane dall'uso di oli minerali) oppure con Merpan 80 WDG dose 2 kg/ha (p.a. Captano, max 12 tratt./anno tra Dithianon e Captano, 21 gg. di carenza; con Captano fare attenzione alla fitotossicità: distanziarne l'eventuale impiego di almeno 21 giorni dall'impiego di oli minerali e zolfo; non miscelare con Poltiglie Bordolesi e prodotti in formulazione EC) oppure con Sercadis dose 17-20 ml/hl e 0,25-0,3 litri/ha (p.a. Fluxapyroxad, max 3 tratt./anno; 7 giorni di persistenza; attivo anche su MACULATURA BRUNA) oppure con Fontelis dose 75 ml/hl e 1125 ml/ha (p.a. Penthiopyrad, max 2 tratt./anno; 7 giorni di persistenza; non miscelare con Captano, Fluazinam e zolfi, attivo anche su MACULATURA BRUNA) oppure con Luna Experience dose 50 ml/hl e 0,75 litri/ha (p.a. Fluopyram + Tebuconazolo, max 2 tratt./anno, con Tebuconazolo max 2 tratt./anno, max 4 tratt./anno tra Sercadis, Fontelis, Luna Experience e Cantus/Bellis applicati in 2 blocchi divisi da un intervallo; Sercadis e Fontelis da utilizzare con prodotti di copertura). Intervenire possibilmente in preventivo sulle piogge. L'aggiunta di fosfiti o fosfonati ai p.f. antiticchiolatura può fornire un valore aggiunto all'efficacia della difesa specifica. Nel caso che per piogge non si riesca ad intervenire al termine della copertura dei prodotti consigliati, aggiungere Score 25 EC dose 15 ml/hl (p.a. Difenconazolo, con IBE max 4 tratt./anno).

MACULATURA BRUNA. Il rischio infettivo è elevato. Intervenire sulle cv. sensibili e mantenere una copertura almeno settimanale.

PSILLA. In presenza di uova gialle - neanidi intervenire con Vertimec Pro dose 75 ml/hl (p.a. Abamectina, max 2 tratt./anno) oppure Movento 48 SC dose 300 ml/hl e 3-4,5 litri/ha (p.a. Spirotetramat, max 1 tratt./anno) aggiungendo Evohl dose 500 ml/hl (Estratto organico di origine vegetale) come bagnante. L'eventuale intervento e la tempistica vanno valutati a seconda della situazione. ATTENZIONE: Nel caso si distribuisse olio minerale anziché Evohl, si consiglia di distanziare questa eventuale applicazione di almeno 3 settimane dall'uso eventuale di Nando Maxi o Captano.

CARPOCAPSA. Dove si è superata la soglia di 2 adulti per trappola in una o due settimane intervenire con Coragen dose 18-20 ml/hl e 180-300 ml/ha (p.a. Clorantraniliprole, max 2 tratt./anno) oppure, 9-10 giorni dopo il superamento della stessa soglia, con Carpovirusine Plus dose 100 ml/hl e 1 kg/ha (p.a. Virus della granulosi) o Delegate WDG dose 0,3-0,4 kg/ha (p.a. Spinetoram, max 1 tratt./anno e max 3 tratt./anno con spinosine, 7 gg. di carenza, attivo contro PSILLA )

ZEUZERA. Si ricorda di installare la confusione sessuale o le trappole.

COLPO DI FUOCO BATTERICO. Eliminare le fioriture secondarie. Intervenire negli appezzamenti a rischio entro 24 ore dalla pioggia o grandine con Poltiglia Disperss dose 200-250 g/hl (p.a. Rame solfato, distanziare di almeno 10 giorni da prodotti a base di Tiram e 5 giorni da Foseti Al e valutare l'eventuale fitotossicità su cv. a buccia liscia).

GEMME NERE. Intervenire con Aliette, eseguendo 3-4 trattamenti da inizio allegagione fino ai primi di giugno alla dose di 200-250 g/hl ogni 14-15 giorni oppure alla dose di 50 g/hl (p.a. Fosetil Al), intervenendo a cadenza settimanale, nel medesimo periodo.

CIMICE ASIATICA. Sono state segnalate le prime neanidi. In questa fase è consigliato intervenire con Clorpirifos metile o Acetamiprid. Concordare la difesa col proprio tecnico di riferimento (tempistica e modalità del trattamento).

 

??????????????MELO

TICCHIOLATURA. Continuare la difesa intervenendo con Nando Maxi dose 100 g/hl e 1,5 kg/ha (p.a. Fluazinam, max 4 tratt./anno di cui max. 2 consecutivi; non miscelare con oli minerali o Dodina o Fosetil Al) oppure con Merpan 80 WDG dose 2 kg/ha (p.a. Captano, max 14 tratt./anno tra Dithianon e Captano, 21 gg. di carenza; con Captano fare attenzione alla fitotossicità: distanziarne l'eventuale impiego di almeno 21 giorni dall'impiego di oli minerali e zolfo; non miscelare con Poltiglie Bordolesi e prodotti in formulazione EC) oppure con Sercadis dose 17-20 ml/hl e 0,25-0,3 litri/ha (p.a. Fluxapyroxad, max 3 tratt./anno) oppure con Fontelis dose 75 ml/hl e 900-1125 ml/ha (p.a. Penthiopyrad, max 2 tratt./anno; non miscelare con Captano, Fluazinam e zolfi) oppure con Luna Experience dose 50 ml/hl e 0,75 litri/ha (p.a. Fluopyram + Tebuconazolo, max 2 tratt./anno, Tebuconazolo IBE max 4 tratt./anno e max 4 tratt./anno tra Sercadis, Fontelis, Luna Experience e Cantus/Bellis, SDHI attivi anche su OIDIO; Sercadis e Fontelis da utilizzare con prodotti di copertura). Intervenire possibilmente in preventivo sulle piogge. L'aggiunta di fosfiti o fosfonati ai p.f. antiticchiolatura può fornire un valore aggiunto all'efficacia della difesa specifica. Nel caso che per piogge non si riesca ad intervenire al termine della copertura dei prodotti consigliati, aggiungere Score 25 EC dose 15 ml/hl (p.a. Difenconazolo, con IBE max 4 tratt./anno).

OIDIO. Sulle varietà più sensibili (es. Granny Smith, Modì, Pink, gruppo Imperatore) e nei meleti dove sia presente la malattia trattare con Flint dose 15 g/hl (p.a. Trifloxystrobin, con strobilurine max 3 tratt./anno) oppure Cidely o Rebel Top dose 30-50 ml/hl e max 500 ml/ha (p.a. Cyflufenamide, max 2 tratt./anno). oppure Nimrod dose 60 ml/hl e max 0,9 litri/ha (p.a. Bupirimate, max 2 tratt./anno).

CARPOCAPSA. Dove si è superata la soglia di 2 adulti per trappola in una o due settimane intervenire con Coragen dose 18-20 ml/hl e 180-300 ml/ha (p.a. Clorantraniliprole, max 2 tratt./anno) oppure, 9-10 giorni dopo il superamento della stessa soglia, con Carpovirusine Plus dose 100 ml/hl e 1 kg/ha (p.a. Virus della granulosi) o Delegate WDG dose 0,3-0,4 kg/ha (p.a. Spinetoram, max 1 tratt./anno e max 3 tratt./anno con spinosine, 7 gg. di carenza)

ZEUZERA. Si ricorda di installare la confusione sessuale o le trappole.

 

??????????????????NOCE DA FRUTTO

BATTERIOSI. Continuare la difesa utilizzando Poltiglia Disperss dose 300-350 g/hl (p.a. Rame solfato, max 6 kg di sostanza attiva rame/ha/anno) cercando di intervenire in anticipo sulle piogge. In caso di clima particolarmente umido è possibile utilizzare in miscela Dithane DG Neotec dose 200 g/hl e max 2 kg/ha (p.a. Mancozeb, max 3 tratt./anno) per avere una maggiore protezione.

CARPOCAPSA. Dove si supera la soglia di 2 adulti per trappola/settimana intervenire con Coragen dose 18-20 ml/hl e max 300 ml/ha (p.a. Clorantraniliprole, max 2 tratt./anno). Eventualmente contattare il tecnico per posizionare la difesa.

ZEUZERA. Per contenere i danni provocati da questo fitofago è possibile installare, dall'inizio del mese di maggio, la confusione sessuale oppure posizionare 5-10 trappole sessuali/ha per catture di massa.

 

??????????????ACTINIDIA

DEROGA: è stata concessa deroga in data 23/04/2018 valida per l'intero territorio della Regione Emilia-Romagna per l'utilizzo di alcuni formulati a base di rame per la difesa dell'Actinidia dal CANCRO BATTERICO (Pseudomonas syringae p.v. Actinidiae); l'impiego è consentito fino al 14/08/2018. I formulati autorizzati sono i seguenti: Cuprovit Bio Advanced, Copperland New, Poltiglia Disperss, Ossiclor 35 WG Green, Kop Twin, Airone Più, Cuprocaffaro Micro, Elios R, Cobre Nordox Super 75 WG, Kauritil Ultra WG, Bordoflow New.

DEROGA: è stata concessa deroga valida per l'intero territorio della Regione Emilia-Romagna per l'utilizzo del formulato BION 50 WG (p.a. Acibenzolar-S-metile) per la difesa dell'Actinidia dal CANCRO BATTERICO (Pseudomonas syringae p.v. Actinidiae); l'impiego è consentito per 120 giorni a partire dal 27/02/2018 fino al 26/06/2018.

DEROGA: è stata concessa deroga valida per l'intero territorio della Regione Emilia-Romagna per l'utilizzo del formulato SITOFEX (p.a. Forchlorfenuron) per la difesa dell'Actinidia dal CANCRO BATTERICO (Pseudomonas syringae p.v. Actinidiae); l'impiego è consentito per 120 giorni a partire dal 23/03/2018 fino al 20/07/2018.

CANCRO BATTERICO (Pseudomonas syringae p.v. Actinidiae). La difesa chimica, basata sull'impiego di prodotti contenenti rame metallo sotto forma di solfato (poltiglie bordolesi), contribuisce a contenere la diffusione della malattia (fare attenzione che il prodotto scelto sia autorizzato, sulla coltura, contro questa avversità e nella tempistica di applicazione). Per tutti i prodotti a base di rame: max 6 kg di sostanza attiva rame/ha/anno. Su piante che hanno già sviluppato un germoglio di 5-7 cm si consiglia di intervenire anche con Bion 50 WG dose 200 g/ha (p.a. Acibenzolar-s-metile, max 6 tratt./anno, carenza 90 giorni, uso straordinario valido dal 27/02/2018 al 26/06/2018 come da deroga Produzioni Controllate) ad intervalli di 21 giorni. Non intervenire con questo prodotto sulle piante fino alla terza foglia comprese.

 

??????????????????VITE

PERONOSPORA. In previsione di piogge proseguire la difesa impiegando Polyram DF dose 1,5-2,6 kg/ha (p.a. Metiram, max 3 tratt./anno) o Vondozeb DG dose 200 g/hl e max 2,1 kg/ha (p.a. Mancozeb, max 3 tratt./anno) o Folpan 80 WDG dose 125-150 g/hl e 1,25-1,5 kg/ha (p.a. Folpet, max 3 tratt./anno) applicati in preventivo sulle piogge. N.B. Tra Mancozeb, Folpet, Dithianon e Fluazinam sono ammessi max 4 tratt./anno. In assenza di piogge mantenere comunque una copertura settimanale. Nei casi in cui sia intervenuta una pioggia infettante su vegetazione non preventivamente protetta, intervenire entro 1-2 giorni dall'evento infettante aggiungendo al prodotto di copertura Quantum dose 50 g/hl e max 0,5 kg/ha (p.a. Dimetomorf, max 4 tratt./anno). Può essere utile aggiungere Aliette dose 250 g/hl (p.a. Etilfosfito di alluminio), mantenendo comunque turni di 7-8 giorni. N.B.: Un'azione simile all'Etilfosfito di alluminio si può ottenere anche con Fosfito di potassio (concime fogliare) Phosfik Pk dose 250-300 ml/hl. In previsione di un periodo particolarmente piovoso può essere utile usare prodotti più persistenti come Ridomil Gold Combi Pepite dose 200 g/hl e 2 kg/ha (p.a. Metalaxil-M + Folpet, max 3 tratt./anno, max 4 tratt/anno fra Mancozeb, Folpet, Fluazinam e Ditianon) oppure Forum Top dose 2,5 kg/ha (p.a. Dimetomorf + Metiram, max 3 tratt./anno, max 4 tratt./anno fra Dimetomorf, Iprovalicarb e Mandipropamide).

OIDIO. Trattare, in miscela con l'antiperonosporico, con Topas 200 EW dose 7,5-10 ml/hl e 75-100 ml/ha (p.a. Penconazolo, con IBE max 3 tratt./anno, sospendere l'uso di questo prodotto ad inizio fioritura) oppure con Score 25 EC dose 15-20 ml/hl (p.a. Difenconazolo, max 1 tratt./anno, con IBE max 3 tratt./anno) oppure con Cidely dose 50 cc/hl (p.a. Cyflufenamide, max 2 tratt./anno) oppure, in assenza di danni nel corso dell'annata precedente, con Tiovit Jet oppure Microthiol Disperss dose 500 g/hl (p.a. Zolfo, 5-7 giorni di persistenza).

 

??????????IRRIGAZIONE

Nei frutteti di actinidia, durante il periodo della fioritura, è importante ottimizzare il bilancio idrico.

Di seguito riportiamo i volumi indicativi per questo periodo.

SPECIE

Q.LI/HA DI ACQUA DA APPORTARE PER GIORNO

Actinidia - Albicocco - Melo

120-150

Ciliegio

150-180

Per identificare al meglio i momenti e i volumi di distribuzione, è consigliata l'installazione di almeno un tensiometro che va posizionato in una zona rappresentativa dell'appezzamento. Questo strumento fornisce una lettura immediata della tensione con cui l'acqua è trattenuta dal terreno, quindi direttamente connessa alla capacità della pianta di estrarre l'acqua dal suolo.

 

??????????????????FRAGOLA (COLTURA PROTETTA)

OIDIO. Si consiglia di intervenire con con Thiocur Forte dose 100-125 ml/hl (p.a. Miclobutanil, max 2 tratt./anno con IBE) oppure con Ortiva dose 0,8-1 litri/ha (p.a. Azoxystrobin) oppure con Signum dose 150-180 g/hl (p.a. Pyraclostobin + Boscalid). Tutti questi prodotti sono efficaci anche contro ZITHIA. N.B. Max 2 tratt./anno tra Azoxystrobin e Pyraclostrobin.

BOTRITE. Intervenire con almeno il 30% di fiori aperti impiegando Switch dose 80 g/hl e 0,8 kg/ha (p.a. Cyprodinil + Fludioxonil, max 2 tratt./anno) oppure Signum dose 150-180 g/hl e 1,5-1,8 kg/ha (p.a. Pyraclostrobin + Boscalid). N.B. Max 2 tratt./anno tra Azoxystrobin e Pyraclostrobin.

RAGNETTO ROSSO. Se si riscontra la presenza si consiglia di consultare il tecnico. In caso di infestazione generalizzata intervenire con Zetor dose 75-100 ml/hl (p.a. Abamectina, max 1 intervento in questa fase).

AFIDI. Se si riscontrano infestazioni si consiglia di consultare il tecnico.

 

??????????????????FRAGOLA (PIENO CAMPO)

BOTRITE. Intervenire con almeno il 30% di fiori aperti impiegando Switch dose 80 g/hl e 0,8 kg/ha (p.a. Cyprodinil + Fludioxonil, max 2 tratt./anno) oppure Signum dose 150-180 g/hl e 1,5-1,8 kg/ha (p.a. Pyraclostrobin + Boscalid). N.B. Max 2 tratt./anno tra Azoxystrobin e Pyraclostrobin.

AFIDI. Intervenire in caso di presenza generalizzata impiegando Epik SL dose 125-150 ml/hl e 1,25 litri/ha (p.a. Acetamiprid, max 1 tratt./anno in alternativa a Clorpirifos Metile).

OIDIO. Si consiglia di intervenire con Thiocur Forte dose 100-125 ml/hl (p.a. Miclobutanil, max 2 tratt./anno con IBE) oppure con Ortiva dose 0,8-1 litri/ha (p.a. Azoxystrobin) oppure con Signum dose 150-180 g/hl (p.a. Pyraclostobin + Boscalid). Tutti questi prodotti sono efficaci anche contro ZITHIA. N.B. Max 2 tratt./anno tra Azoxystrobin e Pyraclostrobin.

RAGNO ROSSO. Si consiglia di monitorare gli impianti ed in caso di presenza contattare il tecnico di riferimento.

 

??????????????????CIPOLLA

DISERBO. In post-emergenza utilizzare Stomp Aqua dose 0,5-0,8 litri/ha (p.a. Pendimetalin); dalla 2ª foglia utilizzare Geodis dose 0,15-0,5 kg/ha (p.a. Bromoxynil, max 2,25 kg/ha all''anno).

PERONOSPORA. Con cipolla allo stadio di 4-6 foglie vere e in previsione di piogge intervenire con Cuprocaffaro Micro dose 300 g/hl (p.a. Rame ossicloruro) o con Ridomil Gold R WG dose 5 kg/ha (p.a. Metalaxyl + Rame ossicloruro, max 3 tratt./anno) o con Cabrio Duo dose 2-2,5 litri/ha (p.a. Pyraclostrobin + Dimetomorf, max 3 tratt/anno).

 

??????????????PATATA

DISERBO DI POST-EMERGENZA. Dopo la rincalzatura, intervenire alla prima presenza di infestanti con Executive dose 60 g/ha (p.a. Rimsulfuron) più Feinzin 70 DF dose 0,1-0,2 kg/ha (p.a. Metribuzin). In presenza di specifiche infestazioni di Giavone, Setaria ed altre graminacee intervenire con Agil dose 1-1,5 litri/ha (p.a. Propaquizafop) o con Stratos Ultra dose 2,5-3 litri/ha (p.a. Cycloxydim).

PERONOSPORA. Intervenire da chiusura dell''interfila, in previsione di pioggia, con Nando Maxi o Banjo dose 0,4 litri/ha (p.a. Fluazinam, max 2 tratt./anno) o con Cabrio Duo dose 2,5 litri/ha (p.a. Pyraclostrobin + Dimetomorf, max 3 tratt./anno, 3 gg. di carenza) o con Ridomil Gold R WG dose 5 kg/ha (p.a. Metalaxyl + Rame ossicloruro, max 3 tratt./anno).

 

??????????????POMODORO

DISERBO PRE-TRAPIANTO. Intervenire 7-10 giorni prima del trapianto e dopo l''ultima lavorazione. Con infestanti già nate impiegare Taifun MK CLL dose 3 litri/ha oppure Roundup Platinum dose 2,25 litri/ha (p.a. Glifosate) in associazione a 4-5 kg/ha di solfato ammonico. Per prevenire la nascita delle malerbe, intervenire con Ronstar FL dose 1 litro/ha (p.a. Oxadiazon) più Stomp Aqua dose 1-1,5 litri/ha (p.a. Pendimetalin) più eventualmente Challenge dose 1,5 litri/ha (p.a. Aclonifen) più eventualmente Feinzin 70 DF dose 0,25 kg/ha o altri prodotti con la stessa dose di p.a. (p.a. Metribuzin, verificare etichetta). Con presumibile presenza di infestanti graminacee annuali, aggiungere Dual Gold dose 1-1,25 litri/ha (p.a. S-Metolaclor). In caso di terreni con elevato contenuto di sabbia contattare i tecnici.

DISERBO DI POST-EMERGENZA O POST-TRAPIANTO. Intervenire alla prima presenza di infestanti con Executive Gold dose 50-60 g/ha (p.a. Rimsulfuron, max totale 110 g/ha) più bagnante Codacide più Feinzin 70 DF o Sencor 600 SC o Mesozin 70 WG dose 0,05-0,25 kg/ha (p.a. Metribuzin, dosi crescenti in funzione del pomodoro e delle infestanti); ripetere in caso di necessità dopo 8-10 giorni. In presenza di graminacee intervenire con Stratos Ultra dose 3 litri/ha (p.a. Ciclossidim) o Agil dose 1,2-2 litri/ha (p.a. Propaquizafop) o Leopard dose 1,5-2,5 litri/ha (p.a. Quilazofop-p-etile).

BATTERIOSI. Negli impianti più sviluppati intervenire con Poltiglia Bordolese Disperss dose 700 g/hl (p.a. Solfato di Rame) o con Cuprocaffaro Micro dose 300 g/hl (p.a. Rame ossicloruro), entrambi con efficacia collaterale anche per PERONOSPORA.

PERONOSPORA. Con vegetazione recettiva, intervenire in previsione di pioggia con Ridomil Gold R WG dose 500 g/hl e 5 kg/ha (p.a. Metalaxil M + Solfato di Rame, max 3 tratt./anno) oppure con Forum R dose 350 g/hl (p.a. Dimetomorf + Ossicloruro di Rame, max 4 tratt./anno tra Dimetomorf e Mandipropamide) oppure con Curzate R WG dose 300 g/hl e 3 kg/ha (p.a. Cimoxanyl + rame ossicloruro, max 3 tratt./anno).

 

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DISERBO PRE-EMERGENZA. Con infestanti già nate, intervenire con Roundup Platinum dose 2,25 litri/ha (p.a. Glifosate). Per prevenire la nascita delle malerbe intervenire con Stomp Aqua dose 1-1,5 litri/ha (p.a. Pendimetalin) più eventualmente Challenge dose 1,2 litri/ha (p.a. Aclonifen, DEROGA) e Feinzin 70 dose 0,25 kg/ha (o altri prodotti con la stessa dose di p.a., verificare etichetta (p.a. Metribuzin, DEROGA).

 


 

NOTA TECNICA DELLA CONCIMAZIONE

È noto che l'ausilio della concimazione fogliare in concomitanza di stress ambientali (anticipi stagionali, sbalzi termici, eccessi di piogge, ecc.) è di notevole aiuto nel supportare l'equilibrio vegeto-produttivo delle piante. Da qui l'importanza di intervenire con tale tecnica agronomica fin dalle prime fasi di caduta petali nelle drupacee e dopo il germogliamento nelle pomacee, kiwi e vite.

 

CONCIMAZIONE FOGLIARE DEI FRUTTIFERI. A partire dalla fase di caduta petali o di germogliamento avvenuto, per agevolare la nutrizione delle colture, si consiglia di programmare degli interventi fogliari con Algaspecial o Algaman dose 100 g/hl in miscela con Greenleaf 20-20-20 dose 150 g/hl. Eseguire almeno 2-3 trattamenti distanziati di 10-12 giorni. In caso di accertata carenza da microelementi (vedi ferro, boro, manganese, magnesio) è possibile aggiungere ai precedenti interventi fogliari Microfol Combi dose 100 g/hl (su pomacee intervenire a pianta asciutta per evitare eventuali problemi di rugginosità nell' epoca di formazione dei frutticini).

Nota: nel conteggio delle unità fertilizzanti (N, P, K), considerare anche quelle apportate con i concimi fogliari.

 

CONCIMAZIONE FOGLIARE DELLA VITE. A 5-6 cm di lunghezza dei germogli intervenire per via fogliare con E130 (Fe Dtpa) dose 100 ml/hl, in miscela con Magnitron (nitrato di Mg) dose 150 g/hl e Greenleaf 20-20-20 dose 150 g/hl. Eseguire almeno 2-3 trattamenti distanziati di 10-12 giorni.

 

CONCIMAZIONE FOGLIARE DEL KIWI (CLOROSI). Subito dopo il germogliamento, iniziare i trattamenti fogliari con miscele di E130 (Fe Dtpa) dose 0,5-0,7 litri/ha, Algaspecial dose 0,5 litri/ha, Mn Edta 78 L dose 0,25 litri/ha, Magnitron dose 0,5 kg/ha, impiegando un volume di irrorazione di 500-600 litri/ha. Dopo un paio di interventi, incrementare le dosi dei prodotti fogliari: E130 (Fe Dtpa) dose 1,2 litri/ha, Algaspecial dose 1 litro/ha, Mn Edta 78 L dose 0,5 litri/ha, Microfol Combi dose 0,5 kg/ha impiegando un volume di irrorazione di 700-800 litri/ha (evitare il gocciolamento). Intervenire ogni 5-7 giorni per arrivare fino alla fioritura dei maschi. Si consiglia di acidificare la soluzione con Idrolveg dose 300 g/hl oppure con Map Liq o M-Phos dose 80-100 ml/hl.

NOTA SULLA CURA DELLA CLOROSI

L'efficacia di un trattamento fogliare è proporzionale alla quantità di sostanza attiva che riesce a entrare all'interno della foglia. Il processo di penetrazione attraverso la cuticola fogliare è particolarmente avvantaggiato da una reazione debolmente acida (pH= 5-5,5) della soluzione che viene a contatto con la foglia.

Nella preparazione della miscela si consiglia di procedere nel seguente modo:

  • riempire la botte per 3/4;
  • aggiungere Idrolveg o Map Liq o M-Phos
  • agitare bene la soluzione;
  • aggiungere E 130,  Mn Edta 78 L, Magnitron;
  • aggiungere Algaspecial;
  • completare il riempimento della botte.

 

FERTIRRIGAZIONE PESCO e PERO (CLOROSI). Negli impianti caratterizzati da problemi clorotici intervenire dalla fase di fine caduta petali con Ferrostrene o Basafer Plus alla dose di 20-30 grammi per pianta a seconda della gravità del problema. In fertirrigazione suddividere in 4-5 interventi le prescritte dosi (ogni 8-10 giorni).

 

CONSIGLI SULLA FERTILIZZAZIONE. Di seguito forniamo indicazioni di carattere generale per la concimazione degli impianti frutti-viticoli.

► Concimazione AZOTATA

Epoche di distribuzione e quantità di fertilizzante

Fase fenologica

% del totale da distribuire

Da caduta petali a ingrossamento frutti (drupacee e pomacee)

Da foglie distese a caduta petali (kiwi, kaki, vite)

35%

Da ingrossamento frutti a pre-raccolta

45%

15-20 settembre (drupacee, pomacee, vite)

10 ottobre (kiwi, kaki)

20%
 
Per distribuire uniformemente le quantità di concime nei periodi indicati in tabella, è necessario l'uso corretto della fertirrigazione.

Coloro che utilizzano la distribuzione del concime “in copertura” dovranno distribuire, all'inizio delle fasi fenologiche indicate, la quota di concime relativa a quel periodo ricordando di non superare la dose massima di 60 kg/ha di AZOTO per singolo intervento.

  • Concimi azotati consigliati per apporti in copertura: Nitrato Ammonico 27%.
  • Concimi azotati consigliati per fertirrigazione: Nitrato ammonico 34%, 30-0-0 (liquido), Urea 46-0-0.

In alternativa, è possibile sostituire la concimazione di copertura a base azotata, con concimi complessi (es. 12-8-18) avendo cura di tener conto dei limiti imposti, per la parte azotata, sopra indicati.

 

► Concimazione con FOSFORO e POTASSIO

La fertirrigazione è in grado di garantire la massima efficacia degli elementi Fosforo e Potassio.

L'epoca consigliata per la concimazione con Fosforo, su drupacee e pomacee, inizia da caduta petali fino ad ingrossamento frutti, mentre per Kiwi, Vite e Kaki inizia da germogliamento fino a caduta petali.

Per quanto riguarda l'apporto di Potassio il periodo consigliato inizia da ingrossamento frutti fino alla fase di pre-raccolta senza distinzione di specie.

Concimi consigliati:

  • Fosfato monoammonico (MAP) 12-61-0
  • Nitrato di Potassio 13-0-46
  • Urea fosfato 18-44-0
  • Solfato potassico solubile

In alternativa è possibile impiegare prodotti fertirriganti complessi preformulati con composizione variabile a seconda della fase fenologica delle specie di riferimento (durante lo sviluppo vegetativo es. 21-7-14; durante l'ingrossamento dei frutti e maturazione es. 8-16-40). Questi prodotti presentano l'indiscutibile vantaggio di non incorrere in problemi di miscelazione all'interno del fertirrigatore.

 

 

PRODUZIONE CONTROLLATA. Il Disciplinare di Produzione Integrata prevede che la concimazione si regoli in base a delle dosi definite “standard” per i tre elementi (N, P, K) e per specie. Tali quantitativi, ritenuti sufficienti in condizioni di “normalità”, possono essere aumentati, fino a raggiungere valori massimi calcolati per ogni specie in relazione al variare dalla “normalità” di alcune condizioni agronomiche e varietali che possono influire sulle necessità nutrizionali delle piante. Allo stesso modo i valori standard si devono diminuire quando tali variazioni dalla normalità lo prevedano. Fare riferimento alle tabelle riportate sui disciplinari e all'allegato stampabile in cui si riporta lo schema dei valori standard e dei possibili aumenti seguiti dall'elenco delle motivazioni ammesse per poter aumentare gli apporti di concime.

 

Scaricare il documento allegato per visualizzare una versione stampabile.


File/Nota Tecnica/nota tecnica 11 maggio 2018.pdf
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